Parco Zuccaleo

Dettagli del luogo

Costituiscono la cornice del centro abitato, ricchi di macchia e querce secolari, da cui il nome Zuccaleo, da suk, zucco, in arabo, che sta per tronco d’albero. Nell’area si riscontrano diverse testimonianze archeologiche relative alla presenza di capanne

Data:

20 Novembre 2023

Descrizione

Mimetizzata nel boschetto, si riscontra un antico edificio, denominato “tre casine“, in cui si dice abitassero dei monaci.

Camminando verso nord oltre tale abitazione, è possibile in cima al Monte Mersi, che si incatena coi monti circostanti come a cingere la vallata del fiume Cerami, perdere il proprio sguardo nel vasto territorio, ricco di vegetazione, estasiarsi e rilassarsi per l’odore dell’aria e col cinguettio degli uccelli, stupirsi se lo sguardo è colpito dal planare di un rapace, e nel sottobosco avvistare diversa selvaggina, come la pernice, il coniglio selvatico, il falco pellegrino, la poiana e il falchetto locale.
Al di sotto della SS 120, che divide le due aree, percorrendo i numerosi viottoli, si giunge al parco urbano, costituito da un’area attrezzata di recente realizzazione, in cui è possibile far dilettare i bambini nel parco giochi e rilassarsi all’ombra delle secolari querce, dove sono sistemati dei tavoli e sedili di legno per un piacevole pic-nic, assaporando e gustando i prodotti tipici locali.
Per i più grandi è possibile dedicarsi alla cura del corpo attraverso il percorso fitness debitamente attrezzato ed ideale per trascorrere alcune ore di benessere sotto la frescura della maestosa vegetazione.

Continuando verso valle, si scorge il campo sportivo fino a raggiungere la contrada Lavina, dove risaltano le tre fontane dalla quale scorre costantemente acqua fresca e dove è possibile ammirare in area adiacente, il lavatoio, in cui le donne in passato si recavano, con le ceste piene di biancheria sulla testa, a detergere i panni, mentre le greggi si abbeveravano nel vicino bevaio.

Un paesaggio bucolico che in molti ci invidiano, perché in questi luoghi lo spirito si rigenera sia per l’aria tersa e pulita sia per i vivaci colori, sia ancora per l’armonia e la meraviglia che prevalgono su tutto.

Il paese, delimitato da una fascia boscata di querce e macchia si presenta quale si presenta quale luogo ideale per trascorrere una vacanza immersa nella naturalità dei luogh, fra le bellezze paesaggistiche in un contesto incantevole e ricco di valori e suggestioni. Il visitatore può seguire uno stile di vita sportivo e naturale per prendersi cura di sè in un ambiente ideale per escursioni in percorsi ciclabili, a cavallo, trekking o semplici passeggiate in un vasto territorio straordinario ed interessante.
Può dedicarsi alla pratica del camping nelle numerose aree disponibili, anche in prossimità del centro abitato. Particolarmente suggestiva è la pittura e la fotografia, per la purezza e la luminosità dell’area che consente riprese dei panorami di montagna e di cogliere interessanti soggetti naturalistici, si può usufruire della palestra e delle strutture sportive immerse all’interno del parco urbano.

Non mancanole visite ai beni storici monumentali ed archeologici del paese e dei dintorni, ricchi di storia, arte, cultura e tradizioni. Per gli amanti della caccia, esistono distesi territori ricchi di selvaggina, conigli, lepre, volatili, dove è possibile l’attività agrovenetoria con ospitalità anche in diverse aziende agricole.

Modalità di accesso

Accessibile ai disabili e l’ingresso non prevede alcun costo.

Pagina aggiornata il 09/12/2024, 12:36